Scrivere un progetto triennale in questo momento non è cosa da poco. Prego, possiamo non parlare degli ultimi due anni? Desideriamo davvero poterlo fare. Siamo certi che presto si potrà parlare anche di altro. Nell’attesa è necessario e indispensabile immaginare un nuovo futuro. Ci è stato posto un innegabile spartiacque. Bene. Impariamo a camminare sulle acque. Esiste necessariamente un prima e un dopo.
È un’occasione. Per dirla con Samuel Beckett “Ever tried.Ever failed. No matter. Try again. Fail again. Fail better.
Eppure un nuovo triennio non può partire unicamente all’insegna dell’Attesa (2022), sorella del Dubbio (2023) e nipote dell’Angoscia (2024).
Così, liquidata una doverosa premessa, diamoci da fare.
Esiste un prima e un dopo, certamente. Diamoci da fare.
Esistono obiettivi generali e obiettivi della nostra impresa. Diamoci da fare.
Esiste l’esteriore ed esiste l’interiore. A volte dialogano, a volte no. Diamoci da fare.
Occorre fermarsi a pensare per provare a non pensare. Diamoci da fare.
Occorre oziare se si vuol creare. E allora diamoci da fare. Diamoci da fare.
L’Agenda delle Nazioni Unite 2020-2030 afferma che esiste ancora la povertà, che molto cibo si getta, ma non dove la gente ha fame; che a volte manca il benessere e la salute scarseggia; che la parità di genere è sempre un obiettivo; che l’energia potrebbe essere accessibile e pulita; che il cambiamento climatico è sotto gli occhi di tutti; che la vita sulla terra è incerta e che la vita sott’acqua non lo è meno di quella in superficie; che pace e giustizia sono all’orizzonte, ma lontane ancora; che il pessimismo non è risolutivo; che Beckett, al di là delle apparenze, non era mica pessimista e quando è stato necessario, ha combattuto per la resistenza. Quella francese, lui che era irlandese.
Nel grande nero c’è sempre un puntino di bianco e anche in paradiso di sicuro c’è un dannato.
Così il Creativo non è creativo senza il Ricettivo, e per due principi opposti è necessaria una forza che concili. Anche per questo, diamoci da fare. Per ridurre le disuguaglianze, per arrestare femminicidi e morti sul lavoro, per l’istruzione e l’innovazione, per la vita di tutti, che siamo un po’ anche noi. Per la nostra vita, adesso. E per la vita di chi verrà poi.
Tornare a Teatro; promuovere gli spettacoli dal vivo; vivere la Cultura.
Le conseguenze della pandemia, nel rispetto delle morti, sono necessariamente da accertare e approfondire. Abbiamo davanti a noi un panorama di disgregazione sociale, di preoccupante dilatazione della forbice ricchezza/povertà, di importanti spinte sociali avverse, spesso immotivate o apparentemente immotivate. Non è difficile immaginare che i danni maggiori interessino le nuove generazioni e in particolare gli adolescenti. Contrastare questi danni e attivare processi positivi è una necessità primaria. Per questo il progetto triennale BEFORE AND AFTER SCIENCE pone l’accento sulla coesione, sulla partecipazione e condivisione di obiettivi primari, quanto più possibile condivisi. Obiettivi sicuramente raggiungibili anche attraverso l’azione dell’Arte e della Cultura.
Consapevoli che non è certo la nostra Associazione, né il lavoro che possiamo realizzare da soli, a poter dare una risposta esaustiva a queste imprescindibili emergenze e difficoltà. Risposta che può arrivare dall’intero ambito che si occupa di Cultura; ambito che, se opportunamente connesso a scelte politiche e sociali adeguate, può essere determinante per una modificazione della situazione in senso positivo.
Le difficoltà in ambito economico, relazionale, creativo e psicofisico, la fragilità diffusa e l’imprevedibilità del succedersi degli eventi non possono che determinare scelte necessarie per affrontare questo difficile periodo. Il nostro impegno in questi tre anni di “ricostruzione” sarà dedicato principalmente a creare opportunità di incontro e condivisione con quanti sceglieranno la via della resilienza, senza inutili paure e senza rimozioni; in opposizione a quanti intendono portare all’incasso per il proprio profitto le occasioni che ogni “guerra” genera.
Gran parte degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile indicati dall’agenda 2030 sono da sempre tra quelli de Il Mutamento. BEFORE AND AFTER SCIENCE si concentrerà in particolare sul contrasto al cambiamento climatico e quindi alla tutela della vita sulla terra e in acqua; sul raggiungimento della parità di genere e al contrasto al femminicidio, agli incidenti sul lavoro; sul mercato circolare, sul riciclo e su tutto quello che concorre a qualità della vita, salute e benessere. Con diverse prevalenze queste tematiche saranno trattate nel corso del triennio e nei singoli anni.
Alla luce dell’Agenda delle Nazioni Unite, le linee guida de Il Mutamento nel triennio 2022-2024 sono le seguenti:
- consolidare e moltiplicare il dialogo e la collaborazione con imprese simili per obiettivi e metodologie in ambito teatrale, sociale ed educativo;
- stabilire rapporti continuativi con soggetti attivi nel contrastare l’avanzare delle disparità sociali, interessati alla multiculturalità, alla multidisciplinarietà delle arti, all’innovazione e alla creatività, attivi contro il disagio diffuso;
- proseguire e incrementare l’attività produttiva e co-produttiva;
- riprendere e incrementare l’attività distributiva, promuovendo la visibilità delle opere de Il Mutamento per riportarla ai livelli pre Covid entro il 2023;
- proseguire e incrementare le attività di laboratorio, secondo gli obiettivi di cui sopra;
- sviluppare l’attività di rete, aderendo a nuove proposte e promuovendo la diffusione della Rete internazionale Up2You Circle, della quale Il Mutamento è promotore e capofila, creando occasioni di mobilità, dialogo e scambio con imprese simili in ambito nazionale e europeo;
- promuovere l’attività dei giovani artisti e delle compagnie emergenti, sostenendo e accompagnando i loro percorsi, anche attraverso il progetto Up2You – Residenze Artistiche Interregionali nato nel 2021;
- lavorare alla cura della persona per imparare a convivere e per superare efficacemente le conseguenze psicofisiche e le fragilità provocate dalla pandemia;
- sostenere in tutte le sedi e in ogni occasione la necessità dello spettacolo dal vivo.
Per il raggiungimento di questi obiettivi è necessario realizzare un salto qualitativo, progettuale ed economico.
Attraverso le produzioni e la loro distribuzione, i laboratori, le ospitalità proposte nel nuovo Up2You Fest, le tematiche individuate saranno declinate nei singoli anni, a partire dall’anno in corso.
Il 2022 che sarà dedicato principalmente al superamento delle conseguenze della pandemia e alla lotta contro il cambiamento climatico.
Nel 2023 l’accento sarà posto sul consolidamento di quanto precedentemente sviluppato.
Nel 2024 l’attenzione si concentrerà principalmente sullo sviluppo delle possibili linee future.
BEFORE AND AFTER SCIENCE
Il titolo “BEFORE AND AFTER SCIENCE” evoca il seminale album di Brian Eno del 1977; titolo che utilizziamo per affinità elettive e sua ignota concessione. Si tratta di un’opera di oggettiva bellezza, lontana dalle mode, che non invecchia né ringiovanisce, ma risplende di luce propria, una visione che desideriamo fare nostra. Perché è importante darsi da fare, ma anche essere stabili e solidi in mezzo allo Scuotimento*.
È di fondamentale importanza, in questo momento di difficoltà diffusa, il dialogo e la condivisione con i colleghi, in particolare con i giovani artisti e le compagnie emergenti, da noi riassunto nel progetto “Up2You – Residenze Artistiche Interregionali” della Rete internazionale Up2You Circle che condividiamo con le compagnie Pilar Ternera di Livorno e Meridiano Zero di Sassari.
Up2You – Residenze Artistiche Interregionali propone un’accoglienza necessaria e indispensabile, perché oggi più che mai avventurarsi nella scelta del mestiere richiede grande coraggio. Da parte nostra non possiamo che ringraziare per il sostegno che ci è stato accordato, in quanto realtà storica capace di rinnovarsi e di accogliere le istanze dei più giovani.
E adesso diamoci da fare.
*Esagramma 51
CENN
L’ECCITANTE
(LO SCUOTIMENTO, IL TUONO)
Lo Scuotimento reca riuscita.
Lo Scuotimento viene: uh, uh!
Parole ridenti: ah, ah!
Lo Scuotimento spaventa per cento miglia,
Ed egli non lascia cadere spatola sacrificale e calice.
STRUTTURA E INIZIATIVE DEL TRIENNIO
I singoli anni hanno come centro l’attività produttiva e distributiva; i laboratorio; la formazione. Parte dell’attività sarà dedicata alla programmazione di iniziative e all’ospitalità di spettacoli teatrali e multidisciplinari.
Nel triennio 2022-2024 Il Mutamento sarà attivo con quattro formazioni: la compagnia storica diretta da Giordano V. Amato; il Collettivo Pop Economix, collaborazione pluriennale di primaria importanza delle cui produzioni Il Mutamento è produttore esecutivo e in alcuni casi co-produttore; dal 2021 I Supererrori, dei quali Il Mutamento è produttore esecutivo e co-produttore; dal 2022, Massimo Giovara / Rumore Bianco.
Il Mutamento è titolare di diverse iniziative di programmazione, quale la rassegna per ragazzi e famiglie Summer Nights, coordinata alle attività estive; l’ISAO Festival (Il Sacro Attraverso l’Ordinario), uno dei festival più longevi del Piemonte, che si fermerà nel nuovo triennio.
Dalle ventisette edizioni dell’ISAO Festival nasce infatti Up2You Fest letteralmente “tocca a te”: un’iniziativa che, come indicato dal nome, mette al primo posto la condivisione e la partecipazione; la sostituzione del “to” con “2” (two), evoca un gioco di senso che sottolinea come sia necessario “essere almeno in due”per cominciare a “fare”.
Up2You Fest propone uno spazio/contenitore aperto, pronto ad accogliere proposte diversificate e multidisciplinari, per dare vita a un evento diffuso nello spazio e nel tempo, dove coordinare e armonizzare le diverse linee di forza che definiscono la sua originalità e concorrono alla sua affermazione.
Con questa trasformazione Il Mutamento intende anche testimoniare la sua capacità di rinnovarsi e il desiderio di essere presente nell’attualità senza dimenticare, ma anzi tesaurizzando l’esperienza di lungo corso, per condividerla con forze giovani e nuove. Qui si tratta di raccogliere la sfida per portare in primo piano altre visioni, secondo modalità contemporanee e innovative.
Up2You Fest ospiterà al suo interno l’iniziativa Plenilunium nata nel 2021, che si è realizzata con il sostegno della Fondazione per la Cultura, in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema e Infini.To Palnetario di Torino tra gli altri.
Up2You Fest opera in collaborazione con la Rete Internazionale Up2You Circle e con il Progetto Multidisciplinare Up2You – Residenze Artistiche Interregionali, che ha attivato una rete di scouting a sostegno dei giovani talenti.
Up2You Fest avrà diversi appuntamenti nel corso dell’anno, a partire da maggio 2022.
Ogni edizione proporrà un progetto speciale realizzato da un collettivo di artisti o di enti in collaborazione con il festival.
Il primo progetto sarà Svalbard 2.0. Nei primi mesi del 2018 un gruppo di artisti legati a Il Mutamento ha intrapreso un viaggio alle Isole Svalbard con l’obiettivo di realizzare un’opera collettiva in grado di coinvolgere vari ambiti artisti: la musica, il teatro, il cinema, il documentario, l’arte contemporanea. I materiali prodotti hanno dato vita a Svalbard, la terra dove nessuno muore, presentato in prima mondiale il 22 settembre 2018 alla Mole Antonelliana di Torino, con il sostegno produttivo del Museo Nazionale del Cinema, nell’ambito della XXV edizione dell’ISAO Festival. Alcune immagini della prima assoluta realizzata possono essere viste a questo LINK.
A quattro anni di distanza, mentre la situazione della modificazione climatica si aggrava di giorno in giorno, il Collettivo Svalbard propone una naturale evoluzione del progetto, in forma di installazione agita; ne attualizza i contenuti offrendo una nuova possibilità di fruizione, aprendola ad artisti che operano in forme diverse sulle stesse tematiche, in vari ambiti artistici e sociali.
Il Collettivo Svalbard è attualmente composto da: Giordano V. Amato (drammaturgo, regista), Paul Beauchamp musicista), Omar Bovenzi (videomaker), Eliana Cantone (attrice), Gianni Colosimo, (artista concettuale e performer), Julia Kent (musicista), Fabrizio Modonese Palumbo (musicista).
PRODUZIONI
Novità 2022
Alla ricerca di Kaidara
drammaturgia e regia Giordano V. Amato – con Amandine Delclos
produzione Il Mutamento
Nel buio sospeso
di Giordano V. Amato e Massimo Giovara – con Massimo Giovara – regia Giordano V. Amato
co-produzione Il Mutamento | Pilar Ternera | Meridiano Zero – produttore esecutivo Il Mutamento
OCA – Out of The Box
Pop Economix | Il Mutamento
Emporio Ratatu / dall’orto alla spesa solidale
produzione Il Mutamento
Rumore bianco
di e con Massimo Giovara e Alberto Unia
produttore esecutivo Il Mutamento
Nell’ambito del progetto Up2You – Residenze Artistiche Interregionali le compagnie Il Mutamento | Pilar Ternera | Meridiano Zero sosterranno il percorso produttivo di un giovane artista o di una compagnia emergente nell’ambito della danza
Novità 2023
Confessioni (titolo provvisorio)
produzione Il Mutamento
drammaturgia e regia Giordano V. Amato – con Amandine Delclos, cast in definizione
Il respiro del mondo
di e con Alberto Pagliarino – Pop Economix | Il Mutamento
produttore esecutivo Il Mutamento
Nell’ambito del progetto Up2You – Residenze Artistiche Interregionali le compagnie Il Mutamento | Pilar Ternera | Meridiano Zero sosterranno il percorso produttivo di un giovane artista
Spettacolo da definire
co-produzione Meridiano Zero | Il Mutamento | Pilar Ternera
produttore esecutivo Meridiano Zero
In distribuzione
█ La favola di un’altra giovinezza – produzione Il Mutamento
█ Glove | Compagnia I Supererrori – produzione Il Mutamento
█ Francesco, il lupo e il Principe Siddhartha – produzione Il Mutamento
█ Passi stracciati – coproduzione Il Mutamento | Assemblea Teatro
█ Blue Revolution – Il Mutamento | Pop Economix
█ Adamo ed Etica – Il Mutamento | Pop Economix
█ L’arte Bella – produttore esecutivo Il Mutamento
L’ambito produttivo sarà maggiormente sviluppato e dettagliato nel programma annuale 2022, in definizione entro il mese di febbraio.
Segnaliamo la collaborazione con la compagnia Teatro Nonviolento Theandric di Cagliari con la quale stiamo valutando la possibilità di una coproduzione da realizzarsi nel 2023.
Segnaliamo infine la collaborazione con la Compagnia di teatro circo Teatro nelle Foglie, sviluppo della pluriennale collaborazione con i Nanirossi, finalizzata alla realizzazione di un’iniziativa in collaborazione.
Rete Up2You Circle
Up2You Circle, coordinata all’Up2You Fest e al progetto Up2You – Residenze Artistiche Interregionali, è una rete informale italo-europea nata per iniziativa de Il Mutamento che lega compagnie di produzione e festival che condividono l’interesse per la drammaturgia contemporanea, per la multidisciplinarietà e la contaminazione tra le arti. Ne fanno attualmente parte, oltre alla compagnia promotrice, Compagnia Pilar Ternera (Livorno), Meridiano Zero (Sassari), la Soc. Coop. Teatro nelle Foglie (Fivizzano-Massa Carrara), La Manufacture – Avignone (Francia), Festival of Regions – Austria, Cultural Center “Nikola Durkovic” Kotor – Kotor (Montenegro), La Bonita SCCL – Barcelona (Spagna), Atelier delle Arti Danza (Livorno).
La Rete Up2You Circle ha tra i suoi obiettivi la circuitazione di spettacoli teatrali tra soggetti affiliati a livello nazionale e internazionale; la collaborazione produttiva; il sostegno agli artisti e alle compagnie emergenti; lo scambio di buone pratiche e conoscenze relative alle maestranze coinvolte a tutti i livelli.
Up2You – Residenze Artistiche Interregionali
Nei primi mesi del 2021 è nato il nuovo progetto Up2You – Residenze Artistiche Interregionali, espressione della Rete Up2You Circle, che si è svolto a Torino, Livorno e Sassari coinvolgendo Il Mutamento, Pilar Ternera e Meridiano Zero. Nel corso dell’anno Il Mutamento ha realizzato cinque residenze.
Seguendo le linee guida esposte e impiegando gli strumenti indicati, Il Mutamento intende gestire in modo attivo l’uscita dalla fase di emergenza e l’ingresso in una nuova normalità.
Un commento a “BEFORE AND AFTER SCIENCE | Immaginando il futuro”
di Giordano V. Amato
I temi sui quali i progetti de Il Mutamento insistono, da “A noi vivi” (2015-2017)” a “Scorrere in alto” (2018-2021) riguardano non solo la qualità della vita, ma anche il senso della vita. Connettere un territorio di “confine”, come quello in cui prevalentemente operiamo, con una visione artistica “elevata”, forse un po’ esoterica, coinvolgendo o facendo spesso riferimento ai “padri” del teatro contemporaneo e ai pensatori dei tempi recenti, è un po’ come connettere l’alto e il basso, cielo e terra, senza pensare banalmente che “padri e maestri” corrispondano al cielo e gli abitanti dei nostri territori alla terra. Stiamo un attimo fuori dalle categorie troppo semplici. L’importante è ciò che da questo incontro si genera: la Vita. E lo sviluppo e la direzione che questa vita prende. I miti di facile condivisione sono stati spazzati via dal mercato. Il “consumo” ci è entrato dentro a nostra insaputa e ci vive. Troppo facile paragonare questo a una iniezione, come quella di un vaccino. Meglio paragonarlo alla tossicodipendenza, dove la siringa ce la facciamo da noi stessi. E quando proviamo a disintossicarci dal bisogno di consumo, cosa resta delle nostre vite? Quando smettiamo di lottare per un ruolo di potere, o per accumulare un benessere virtuale fatto di cifre che corrispondono ad altre cifre, senza mai vederlo un dollaro d’argento, cosa resta delle nostre vite? Un dollaro d’argento, se collocato sul cuore al posto giusto, può salvarti la vita bloccando una pallottola, ma le cifre sullo schermo di un cellulare quale vita possono salvare?
Né io né Il Mutamento che rappresento ha risposte a queste domande. Non ci sono risposte opportune, dato che ci siamo dentro. E poi le risposte non sono utili. Solo le domande lo sono. E quando non ho più domande, sono morto. Usando una metafora, potremmo dire che la qualità dell’esperienza, per esempio di essere in mare aperto su una nave da crociera o su un guscio di noce – o anche su di un’attrezzata e recente barca a vela – è diversa. Quando la tempesta arriva, nel primo caso ti rifugi in cabina; nell’altro sei semplicemente spazzato via. Fine. Nulla di intellettuale da riferire. Solo esperienza.
L’incontro cielo-terra ai tempi della pandemia ha aperto, inaspettatamente, un nuovo catalogo di esperienze. Ancora una volta, esperienze in gran parte brutte e indesiderabili, qualche volta belle, estreme e commoventi per alcune categorie di lavoratori, terribile per un corteo di bare, ingiuste per una morte in solitudine senza il conforto dei propri cari. Da tanta morte, indiscutibilmente, si genera nuova vita; un nuovo, rinnovato, vitale ed esplosivo incontro di alto e basso. Da questa congiuntura non possiamo permetterci – e non dobbiamo permetterci – di uscire fiacchi e sedati. Anche se vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti ha cantato qualcuno saggiamente.
Noi, fiaccati da un’apparente efficienza che poco ha a che fare con la Vita; definitivamente vinti da collegamenti in remoto che imitano la realtà di una stretta di mano, di un sorriso vero, di un abbraccio; sedati nell’attesa di una spesa consegnata a casa, non possiamo arrenderci agli arresti domiciliari a tempo indeterminato, servizio completo con Netflix e Amazon.
Con questo spirito intendo e intendiamo, noi de Il Mutamento, incamminarci verso un nuovo triennio; magari rinunciando alla cabina da crociera quando è il caso, ma attrezzandoci al massimo grado, affinché la Tempesta, se anche arriva, non ci spazzi via. Perché, citando Stephen Hawking “Ho notato che anche le persone che affermano che tutto è già scritto e che non possiamo far nulla per cambiare il destino, si guardano intorno prima di attraversare la strada.”
in partenariato e collaborazione con
TAP | Torino Arti Performative – DAMS dell’Università degli Studi di Torino – Piemonte dal Vivo
SCT | Social Community Theatre Centre – Infini.to Planetario di Torino – Alliance Francaise Torino
Museo Nazionale del Cinema – MUFANT | Museo lab del fantastico e della fantascienza
Premio InediTO / Colline di Torino – Coop. Lancillotto – Coop. Arcobaleno – Fondazione Paideia
Associazione Arteria – Associazione AnMa – Associazione Il Tiglio Onlus
Centro Studi Sereno Regis – Pilar ternera – Meridiano Zero – O.F.F. Booking+management