Due piccoli e buffi personaggi saranno complici di enormi creazioni, tutto ai loro occhi è gigante e fuori misura come per gli occhi di un bambino. Ed è con questo sguardo che riusciranno a immaginare realtà incredibili, divertendosi a vestire i panni della tradizione e della contemporaneità, trasportando il pubblico in un divertente viaggio surreale.
Sogni in scatola è un mondo fatto di cartone, scatole e imballaggi. Uno spettacolo in cui tutto è possibile.
Sogni in scatola
Produttore esecutivo
Il Mutamento Zona Castalia
Di e con
Matteo Mazzei
Elena Fresch – Compagnia Nanirossi
in collaborazione con
Mario Gumina
Lan NGUYEN
Halina U.
Dicono di noi
Sogni in scatola della compagnia Nanirossi, la cui riuscita non ha bisogno delle nostre parole, ma è stampata soronamente negli occhi e nel riso sfrenato del bambino che stava seduto dietro di noi. Qui Matteo Mazzei e Elena Fresch sono due piccoli e buffi personaggi che creano attraverso tutte le arti circensi, senza parole, le varie e poliedriche sfumature delle cose della vita, dalla gioia all’amore alla guerra, in un mondo costruito da cartone, scatole e imballaggi, dove costruire la casa è il bisogno più impellente. E i nostri due, dopo mille peripezie, ce la faranno realizzando nel contempo uno spettacolo poetico e divertente.
Mario Bianchi, Eolo
Condivido pienamente le indicazioni della Giuria dei Ragazzi che ha voluto premiare spettacoli dove la dimensione ludica è stata messa al centro del progetto. Sogni in scatola della compagnia Nanirossi di Massa Carrara è stato certamente la sorpresa della vetrina, un lavoro dove le cose accadono e non vengono solo raccontate, con un bell’impianto scenico e un gioco tra personaggi davvero ben fatto, un lavoro che ha rapito l’attenzione sin dal primo istante senza più lasciarla mettendo d’accordo pubblico ed operatori.
Marco Renzi, Utopia