L’Arcipelago delle Svalbard, a 1300 km di distanza dal Polo Nord, è il luogo dove la popolazione di orsi sorpassa quella umana, dove sementi da tutto il mondo sono conservate sotto il permafrost, dove convivono cittadini di oltre 43 diverse nazionalità, dove non ci sono eserciti, dove nessuno nasce e dove nessuno può essere sepolto.
All’interno dello spettacolo SVALBARD, l’azione teatrale è direttamente connessa al cortometraggio. L’attrice dà voce a se stessa e al suo marito visibile nel video, l’Ingegnere che ha abbandonato lei, compagna di una vita, così come la propria carriera e tutte le abitudini della vita ordinaria. Sensibile alle modificazioni climatiche, decide di applicare le sue conoscenze a un’impresa apparentemente impossibile. Alle Svalbard vaga nella spettacolare cornice del paesaggio polare: crea percorsi e indica punti secondo un suo personale disegno, altrettanto preciso quanto indecifrabile.
La performance teatrale si svolge all’interno di un’opera installativa, una sorta di giostra abitata dall’attrice, spazio chiuso che si contrappone agli spazio infiniti che l’Ingegnere esplora. La sua visibilità è limitata: intravede il pubblico e il pubblico la intravede attraverso trasparenze illuminate. L’attrice opera con una loop station per creare una partitura vocale complessa, prossima al canto, che s’integra naturalmente al commento sonoro del corto.
Sebbene distanti nel tempo e nello spazio, il percorso dei due conserva una sintonia inaspettata. Si procede, in maniera più sottile, verso un compimento che forse non è quello prospettato dall’Ingegnere e sicuramente non è quello ricercato dalla compagna abbandonata, fino a un’apertura e a una realizzazione che somiglia alla perdita di sé per lui e all’esplorazione dell’interiorità per lei.
SVALBARD,
la terra dove nessuno muore
Regia video e fotografia
Omar Bovenzi
Drammaturgia e regia teatrale
Giordano Vincenzo Amato
Concerto e colonna sonora
Blind Cave Salamander
Fabrizio Modonese Palumbo
Paul Beauchamp
Julia Kent
col contributo di
Xiu Xiu
Store Norske Mandskor
Voce e azione in scena
Eliana Cantone
In video
Gianni Colosimo
Luci
Alessia Massai
Costume
Roberta Vacchetta
Oggetti di scena
Luca Lusso
Produttore esecutivo
Il Mutamento Zona Castalia
Coproduzione
Teatro delle Commedie (Livorno)
Meridiano Zero (Sassari)