Plenilunium nasce da un’idea de Il Mutamento di creare una rassegna di eventi che pongano l’attenzione a momenti che sono naturalmente speciali, eppure spesso trascurati, facendo convergere quanti più sguardi possibili sulla Luna piena d’estate.
Plenilunium propone l’incontro di diverse discipline artistiche con contenuti scientifici sullo spazio e l’astronomia. L’iniziativa, inserita nella terza edizione di E/State in Svincoli!, articolata manifestazione a cura dell’Associazione San Pietro in Vincoli Zona Teatro, si avvale della collaborazione di diversi partner tra cui il Museo Nazionale del Cinema, Infini.To Planetario, Museo dell’Astronomia e dello Spazio, l’Associazione AnMa, i musicisti Fabrizio Modonese Palumbo e Paul Beauchamp(Blind Cave Salamander), Elisa Bosio, Elisa Fighera, Chiara Lee, Maria Mallol Moya, Claudio Micalizzi, le attrici Eliana Cantone e Amandine Delclos, il video maker Omar Bovenzi e molti altri artisti ospiti.
Le serate inizieranno al tramonto e si concluderanno in ottemperenza alle norme Covid in vigore
Ogni incontro si aprirà con la presentazione del programma della serata accompagnato da musica dal vivo, proposta all’aperto nel suggestivo chiostro di San Pietro in Vincoli.
Ogni serata prevede la proiezione di un film; interventi delle compagnie teatrali organizzatrici; un intervento scientifico dedicato alla Luna, dalle caratteristiche astrofisiche alle ipotesi sulle sue origini, dai viaggi verso il satellite, alle sue influenze di vario tipo sul pianeta Terra e sui suoi abitanti; clima permettendo, si osserverà il sorgere della luna. Del “cibo lunare” sarà servito dopo la mezzanotte (quando e se il coprifuoco lo permetterà); uno “sleep concert” accompagnerà il riposo di quanti vorranno trascorrere ancora del tempo nella notte a San Pietro.
PLENILINIUM
La Luna a San Pietro
da un’idea di André Jorge de Oliveira
direzione artistica Giordano V. Amato
Con il patrocinio della Città di Torino e della Circoscrizione 7
In collaborazione con il
Museo Nazionale del Cinema
Infini.To Planetario, Museo dell’Astronomia e dello Spazio
Associazione AnMa
Ci sono molte modalità differenti di guardare la stessa luna. Per gli artisti, è una fonte inesauribile di ispirazione e bellezza. Per gli scienziati, un oggetto celeste di estremo fascino che invita all’esplorazione del cosmo. Per le antiche tradizioni, una divinità che riflette i ritmi ciclici della vita e interviene su tanti aspetti del mondo naturale.
Anche nel nostro contesto urbano e materialista in cui le percezioni sono spesso superficiali, sprovvisti di simbolismi, la luna non smette di stupire. Soprattutto nelle notti in cui raggiunge la fase piena – il plenilunio.
Il chiaro di luna evoca sensazioni che è difficile avvertire in altre serate. I sensi vengono affinati, i pensieri si sollevano naturalmente verso l’alto, verso l’infinito. Il plenilunio è un’occasione speciale che si ripete ogni mese dell’anno e rappresenta un’opportunità unica di fruizione. L’intensa luce argentea rende tutto più impattante, concedendo maggiore drammaticità alle opere artistiche e vivacità alle discussioni intellettuali.
L’architettura monumentale di San Pietro in Vincoli viene accentuata, diventando un ambiente etereo e sospeso nel tempo e nello spazio; la sua atmosfera magica è resa ancora più acuta dall’allestimento appositamente realizzato per Plenilunium.